Dott. Giuseppe Di Maio
Per molte persone, l’appuntamento con il dentista è fonte di forte ansia o disagio. Quando questa condizione assume un carattere persistente e invalidante, si parla di odontofobia, ovvero la paura irrazionale del dentista, riconosciuta come disturbo vero e proprio dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Chi soffre di odontofobia prova una forte avversione nei confronti di tutto ciò che richiama lo studio odontoiatrico: il trapano, gli strumenti, gli odori e persino il pensiero di una visita di controllo.
Quali sono i sintomi dell’odontofobia?
L’odontofobia non si manifesta solo con disagio psicologico, ma anche con sintomi fisici ben precisi, che possono presentarsi già nei giorni precedenti all’appuntamento.
Sintomi comuni della paura del dentista:
Tachicardia
Sudorazione eccessiva
Tremori
Sensazione di soffocamento
Nausea o vertigini
Senso di svenimento
Attacchi di panico nei casi più gravi
Chi ne soffre tende a rimandare o evitare completamente la visita odontoiatrica, ricorrendo spesso all’automedicazione con antibiotici o antidolorifici, peggiorando così la propria salute orale nel lungo periodo.
Come superare la paura del dentista?
1. Parlare apertamente con il dentista
Tacere le proprie paure non aiuta. È fondamentale comunicare apertamente con il dentista, spiegando i propri timori e stati d’animo. Un professionista esperto saprà:
Rassicurare il paziente
Spiegare ogni fase del trattamento
Personalizzare la seduta in base al livello di ansia
2. Procedere per gradi
È consigliabile programmarsi un percorso graduale, ad esempio:
Primo incontro solo conoscitivo
Seconda seduta con una semplice igiene orale
Trattamenti più complessi successivamente
Questo aiuta il paziente a prendere confidenza con l’ambiente e a ridurre progressivamente il carico emotivo.
3. Associare l’esperienza a qualcosa di positivo
Dopo ogni appuntamento, si può premiare se stessi con un’attività piacevole o un piccolo regalo, così da rinforzare l’idea che affrontare il dentista sia un traguardo e non una punizione.
4. Sedazione cosciente nei casi più gravi
Per i pazienti con fobia intensa, è possibile ricorrere alla sedazione cosciente, una tecnica sicura e non invasiva che consente di affrontare le cure in totale serenità. Le principali modalità sono:
Inalazione di protossido d’azoto tramite mascherina
Somministrazione di farmaci sedativi per via endovenosa
La sedazione consente al paziente di restare vigile ma rilassato, eliminando la percezione del dolore e dell’ansia.
L’odontofobia è una condizione reale, ma non insormontabile. Riconoscerla e affrontarla con il supporto di un dentista empatico è il primo passo per recuperare fiducia e prendersi cura della propria salute orale senza stress.
